Totò Riina, è lui che ha portato i contadini di Corleone ai vertici del governo mafioso.
Gli viene attribuito il merito di aver riscritto le regole del gioco tra mafia e Stato oltre che tra le famiglie stesse. Negli anni ’90 Totò Riina aveva definitivamente trasformato Cosa Nostra in “Cosa Riina” Sua Causa e Cosa.
Criminale di altissimo livello, personalità enigmatica, ignorante ma dotato di un’intelligenza acuta e intuitiva, è sospettato di aver sponsorizzato gli omicidi di quasi mille persone, magistrati, giudici, alti funzionari …, e di essere personalmente l’autore di una quarantina di omicidi. La sua caduta, dopo vent’anni di guida, potrebbe far pensare che l’avventura sia finita.
Per svelare i segreti della sua ascensione, Attilio Bolzoni e Giuseppe d’Avanzo conobbero le sue terre, conversarono con i suoi parenti, chi lo conosceva, combatté, tradì, giudicò.
Perché anche oggi continuiamo a temerlo. A Corleone tutto è rimasto come prima.
Commenti recenti: